Il 26 settembre, dinanzi al TAR Napoli, relatore il Presidente dott. Romano, si è tenuta l'udienza camerale con la quale si discuteva la sospensione del calendario venatorio per l'annata 2013-2014, precedentemente impugnato con ricorso da parte dell'Associazione ambientalista WWF. In tale giudizio si è regolarmente costituita ad opponendum la FIDC, nell'interesse dei suoi associati, rappresentata e difesa dall'avv. Modestino Bianco, difendendo la legittimità dell'emanato calendario venatorio e sostenendo l'infondatezza del ricorso proposto dal WWF. A seguito dei proposti motivi di rigetto e alla sopraggiunta normativa regionale che ha modificato l'art. 36 della legge regionale 26/12 e del nuovo deliberato della giunta Regionale della Campania datato 13.09.2013, l'avvocato della ricorrente Associazione ha ritenuto di valutare l'opportunità di proporre dei motivi aggiunti rinunciando alla discussione cautelare, e pertanto a seguito di tale richiesta il Presidente relatore dott. Romano ha cancellato l'istanza cautelare dal ruolo.
Nella stessa giornata di ieri il Consiglio regionale ha rinviato l'approvazione della Proposta di Legge "Riorganizzazione delle aree protette regionali", che tonerà in VII Commissione per poter essere discussa ad un tavolo di lavoro con tutti i portatori di interesse. Tale rinvio è stato richiesto dall'on. Giovanni Baldi ed è stato condiviso dall'Assessore Nugnes e appoggiato anche dal Gruppo consiliare del Partito Democratico. Tutto ciò è la dimostrazione che la Caccia non ha partiti ne correnti e che finalmente gli sforzi e le pressioni messe in campo dalla dirigenza della Federazione Italiana della Caccia hanno avuto riscontro.
Siamo giunti forse ad un bivio?
La Federcaccia Campania si sta muovendo con grande impegno per il futuro del mondo della Caccia e i risultati, benché ancora allo stato embrionale, si iniziano a vedere.
Il Presidente Provinciale di Salerno
della Federazione Italiana della Caccia
Luigi Spera