tu sei qui: AttualitàFIDC CAMPANIA: FRA PARCHI E BALZELLI

Ultimo aggiornamento 1536 giorni fa giovedì 21 novembre 2024 07:27

english italiano

Intervento su Parco regionale del Matese

FIDC CAMPANIA: FRA PARCHI E BALZELLI

Scritto da (federcaccia), giovedì 19 settembre 2013 16:48:07

Ultimo aggiornamento giovedì 19 settembre 2013 16:48:07

Chi siete? Cosa portate? Quanti siete? Dove andate? Un fiorino! Chi non ricorda una delle tante esilaranti scene di un film con Massimo Troisi e Roberto Benigni, quando hanno a che fare con un inflessibile quanto poco sveglio gabelliere?

A noi è venuta in mente quando abbiamo letto il Regolamento per l'introduzione e il trasporto di armi e di qualsiasi mezzo distruttivo e/o di cattura della fauna nel territorio del Parco Regionale del Matese. Emesso lo scorso 9 settembre, con questo atto l'Ente Parco stabilisce che per l'attraversamento del proprio territorio con una arma sportiva o da caccia trasportata ovviamente scarica e in custodia, è necessario avere oltre al regolare porto d'armi in corso di validità una specifica autorizzazione rilasciata dal Parco stesso. E fin qui, anche se molto ci sarebbe comunque da dire, diciamo che si rientra più o meno nell'alveo della normalità.

Quello che ci pare non sia per niente normale è che per rilasciare detta autorizzazione, per la quale oltretutto si prende ben 15 giorni di tempo, il Parco del Matese, unico al momento fra i fra i tanti - troppi - Parchi della Campania, almeno quelli che si sono dotati di un regolamento ad hoc, richiede il pagamento di una cifra a titolo di non meglio precisati "diritti per l'istruttoria tecnico amministrativa" pari a 20 euro per i residenti e 40 euro per i non residenti! Una discriminazione che si somma alla discriminazione insomma.

Per tornare al film da cui siamo partiti ci verrebbe da dire che "non ci resta che piangere". Con i piedi ben piantati nella realtà invece, e con la fondata preoccupazione che anche ad altri Enti Parco per dare una pur limitata boccata di ossigeno alle proprie casse in eterna difficoltà venisse la stessa idea, la Federcaccia Regionale della Campania ha intanto chiesto attraverso i suoi legali la messa in mora del provvedimento, riservandosi se entro 20 giorni non riceverà risposte soddisfacenti di ricorrere al Tar.

Perché la difesa dei diritti dei cittadini cacciatori non è un film, ma una cosa da prendere molto seriamente!

Aggiungi ai preferiti Stampa questa pagina Segnala via e-mail
Condividi:
fb-like
g-plus

Questo articolo è stato letto 2645 volte.

Nuovo Commento

La redazione di Federcaccia Salerno non pubblicherà commenti contenenti espressioni irriguardose e volgari, assumendosi, altresì, la facoltà di intervenire, con modifiche o tagli, su singole parti dei commenti, qualora contengano accuse generiche e prive di contraddittorio, messaggi violenti o incitamenti alla violenza, insulti gratuiti, frasi blasfeme o di stampo razzistico. In nessun caso verrà pubblicato il tuo indirizzo email. Qualora tu non sia un utente registrato, il tuo commento dovrà essere approvato dalla redazione prima di essere pubblicato. Se, invece, sei un utente registrato, il tuo commento sarà pubblicato immediatamente salvo successivi controlli.

Acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento Europeo GDPR 679/2016

Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento Europeo GDPR 679/2016

La informiamo che i dati da Lei forniti verranno trattati nell'ambito della nostra banca dati elettronica e/o cartacea nel rispetto di quanto stabilito dalla norma citata. Il trattamento dei dati, di cui Le garantiamo la massima riservatezza, è effettuato per fornirLe il servizio informativo richiesto. Il mancato conferimento dei dati obbligatori implica l'impossibilità di risponderLe in maniera esauriente e/o corretta. I suoi dati saranno trattati dai nostri addetti e saranno cancellati al termine della stagione relativa al suo interessamento a meno di modifiche nel rapporto tra le parti. In relazione al trattamento in parola potrà esercitare i diritti di cui all'art. 7 della legge citata; titolare del trattamento è:

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità.

Pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62 del 7.03.2001.