Lunedì 23 aprile si è tenuto a Torchiara, organizzata dai Presidenti delle sezioni comunali Federcaccia di Prignano, Pino Carola, e di Torchiara, Pietro Vidic, un incontro tra la dirigenza provinciale della Federazione della Caccia e i cacciatori locali. Dopo i saluti del Sindaco, il prof. Raffaello Gargano, prendeva la parola il Presidente provinciale di Salerno della FIdC, Luigi Spera, che illustrava la situazione della caccia in Campania. Molti i punti all'ordine del giorno ma su tutti spiccava la creazione del nuovo "Parco del Fico Bianco" la nuova proposta di area protetta nelle Aree Contigue che interesserà i Comuni di Prignano Cilento, Torchiara e Rutino. Interveniva a questo punto l'avvocato Modestino Bianco, vicepresidente Federcaccia e già autore del ricorso al TAR contro la Regione Campania per l'istituzione del "Parco delle Sughere", che spiegava le nuove possibili restrizioni che si sarebbero venute a porre su un territorio già di per sé vincolato. Si scatenava subito un acceso confronto che dimostrava la volontà dei cacciatori, degli imprenditori, degli agricoltori e dei molti cittadini interessati ai territori del realizzando parco, ad assumere ogni possibile azione al fine di bloccare l'istituzione della nuova area protetta. Proposta dal consigliere Federcaccia Francesco Casaburi, e subito accettata dai presenti, una raccolta di firme dei residenti nei Comuni interessati per dimostrare il volere della popolazione. A giorni quindi partirà quest'iniziativa che vedrà impegnata a fondo la Federcaccia locale a dimostrazione dell'impegno che l'Associazione sta profondendo sul territorio. Tale è stato il coinvolgimento dei presenti che alcuni, residenti nel Comune di Rutino, ringraziando Federcaccia per aver promosso l'iniziativa, si rendevano disponibili ad organizzare nel loro Comune un incontro sugli stessi temi.
Molti i partecipanti alla riunione provenienti dai Comuni limitrofi richiamati dal tema scottante di un ulteriore restringimento delle aree destinate all'attività venatoria ma anche curiosi di sapere le novità per la prossima stagione di caccia. Il Presidente Spera illustrava con estremo realismo le scelte fatte dal Governo regionale per il futuro dell'attività venatoria. Il rammarico del pubblico per le nuove procedure messe in atto dalla Regione Campania era evidente, anche con alcuni momenti di forte contestazione. L'incontro si concludeva con il chiarimento e la dimostrazione, carte alla mano, dello sforzo organizzativo, propositivo ed economico che la Federcaccia di Salerno sta profondendo non solo per i suoi associati ma per il futuro di tutti i cacciatori salernitani.