Antonio Ridolfi ha vinto il 45esimo trofeo provinciale di caccia S.Uberto, piazzandosi davanti a Federico Fattoruso e Gennaro Truono. Un grande successo di pubblico per questo evento che appassiona sempre tanti cacciatori e semplici curiosi. Le prove si sono rivelate durissime per cani e conduttori ma il bel tempo e la vegetazione hanno per certi versi facilitato le operazioni di reperimento di ottima selvaggina (fagiani) da parte dei cacciatori. Vincitore assoluto è stato, come detto, il bravo Antonio Ridolfi. Per la categoria Veterani ad avere la meglio è stato Antonio Cammarota seguito da Adriano Russo. Nella categoria junior ad avere la meglio è stato Onofrio Moscato mentre Chiara Spera si è piazzata prima tra le donne. Infine, categoria amatoriale, primo classificato si è piazzato Ernesto Lombardi. Giudici federali della manifestazione sono stati Antonino Di Martino e Vincenzo Ferrara, coadiuvati da Onofrio Musone. "Una bella giornata di caccia per la nostra provincia - queste le parole del Presidente di federcaccia Salerno, Luigi Spera - il Sant'Uberto è una prova rivolta a tutti i cacciatori e, in questo senso, ci incoraggia molto il dato relativo ai Juniores. I nostri giovani, infatti, si sono comportati molto bene, specie in termini di correttezza e sicurezza nel maneggiare l'arma. Il Sant'Uberto, che premia non solo le qualità tecniche ma anche lo stile, il comportamento e la correttezza del cacciatore - continua Spera - è anche lo specchio del modo di andare a caccia in provincia di Salerno e questo è un motivo aggiuntivo di soddisfazione". Presente alla kermesse anche il presidente della commissione sportiva regionale, Carlo Cascino. Da parte di tutti, dirigenti di Federcaccia, cacciatori e appassionari, l'augurio ai concorrenti salernitani ai prossimi campionati mondiali in Croazia, in programma a Zadar, in Croazia, i prossimi 25, 26 e 27 ottobre.