Napoli fa en plein qualificando due squadre per la finale nazionale del 29 e 30 giugno a Barberino del Mugello e un suo componente si aggiudica il Memorial intitolato al compianto presidente provinciale di Salerno.
L'agguerrita partecipazione dei concorrenti provenienti da tutta la Campania ha reso la manifestazione emozionante e nello stesso tempo avvincente, tanto che fino al termine dell'ultimo turno di gara non si è potuta stilare una classifica definitiva.
Il primo classificato di ognuna delle quattro batterie in gara, sottoposte alla valutazione dei giudici Caccia, Ferrara, Miraglia e Panico, si è qualificato per il barrage finale che si è concluso con al primo posto e
vincitore del 6° Memorial "Nino Rinaldi" Luigi Turboli, a seguire Gianpiero Sepe, Raffaele D'Ambrosio e Giuseppe Cocca.
Per il passaggio alla fase nazionale del Campionato Italiano S. Uberto a squadre si sono qualificate le compagini di Palma Campania (Napoli) al primo posto con 162 punti composta da: Ciro Falco, Salvatore Addeo, Gianpiero Sepe e Giuseppe Esposito; al secondo posto con 159 punti quella di Napoli composta da: Luigi Turboli, Vincenzo Ardovino, Gennaro Celardo e Giuseppe Casoria.
Alla premiazione erano presenti la signora Giuditta Rossi, vedova del caro Nino Rinaldi, l'onorevole Alfonso Andria, il neo consigliere nazionale di Federcaccia Andrea Ferrara, il presidente dell'ATC Salerno Guglielmo Storti, i presidenti provinciali della Federcaccia di Benevento, Napoli e Salerno, rispettivamente Claudio Rosato, Giovanni De Stefano e Luigi Spera.
Impeccabile l'organizzazione gestita dal delegato FIdC Carlo Cascino e ottimi i terreni di gara messi a disposizione dalla famiglia D'Ambrosio con particolare attenzione alla località Mezzana inserita di recente nella ZAC dell'Azienda Agricola.
A tutti i concorrenti un grazie per aver partecipato e averci dato la possibilità di stare una giornata in compagnia all'insegna della nostra grande passione e nel ricordo di un amico speciale. In bocca al lupo ai
qualificati e che nel prosieguo tengano alti i colori della Campania.