Si è tenuta nei giorni scorsi, presso l'assessorato alla caccia della provincia di Salerno, una riunione per esaminare e proporre soluzioni alle problematiche per la caccia al cinghiale in battuta per la stagione venatoria 2013/2014. L'attuale regolamentazione dice: "Le Amministrazioni Provinciali possono regolamentare la caccia al cinghiale consentendone la pratica nel periodo stabilito da questo calendario esclusivamente nei giorni di giovedì e domenica, mediante battute autorizzate per determinate località, anche con criteri di rotazione delle squadre, e con modalità rese note con congruo anticipo a mezzo di apposito manifesto che riporti in dettaglio data, località e squadre autorizzate. Su base comunale dovrà essere garantita disponibile per la caccia programmata libera, e quindi non interessata dalle battute, una superficie in unico corpo di Territorio Utile alla Caccia, non inferiore al 25% del totale, soggetta a rotazione di anno in anno" .Vista l'impossibilità di riperimetrare tutto il territorio provinciale, comune per comune, in pochi giorni, si è cercata una soluzione condivisa. In pratica, per la corrente stagione venatoria vengono concesse le autorizzazioni ad esercitare la caccia al cinghiale in battuta a coloro che presenteranno richiesta a condizione che indichino nell'istanza un massimo di tre località ricadenti nella zone già istituite per l'annata venatoria 2012/2013, ciò al fine di ridurre la aree e rientrare nei parametri imposti dalla Regione. Per la stagione venatoria 2014/2015, invece, si procederà ad una nuova perimetrazione delle aree constatato che nell'attualità non vi è il tempo necessario per procedere ad una nuova perimetrazione delle aree. Inoltre, è stato deciso che il termine per la presentazione delle domande è il 23 settembre 2013.