Grande successo, a Cannalonga, per il quarto raduno amatoriale del "Bracco Italiano". L'evento, promosso dalla SABI (Società Amatori Bracco Italiano) in collaborazione con Federcaccia Salerno, è per tanti appassionati braccofili un momento di aggiornamento culturale sullo stato attuale della razza e sulla sua evoluzione. Nella piazza del paese hanno sfilato oltre trenta bracchi italiani per la consueta Prova di attitudine venatoria. Il trofeo, un'opera realizzata in ferro battuto dal maestro Luigi D'Antuoni, è stato aggiudicato al bracco Isabella Delle Due Sicilie di Ciro Mottola, prop. Paolo Esposito. Entusiasmante anche la prestazione di Morgana la bracca di Aldo Salvione che ha strappato un ottimo secondo posto. La pausa pranzo ha impegnato lo Chef della locanda la Diga nella preparazione del piatto forte cannalonghese (che viene consumato durante i 5 giorni della Fiera della Frecagnola, quest'anno dal 5 al 9 settembre 2012) fusilli con sugo di castrato, bollito di capra, formaggio pecorino, cazza bubboli, il tutto bagnato da un fuori scena di Nero d'Avola. Il pomeriggio nella piazza del paese hanno sfilato, sotto lo sguardo attento di chi, con maestria, mastica l'effluvio della cultura braccofila, un bel numero di soggetti. Grazie a Giovanni Barbieri e ad Antonio Casamassima (che hanno giudicato anche la prova attitudinale della mattina) responsabili S.A.B.I., i bracchi presenti, al quarto raduno amatoriale, sono stati valutati morfologicamente con pazienza e competenza; la più bella del reame è stata Uva di Catia Santopadre migliore femmina e migliore di razza, premio targhe offerte da Federcaccia Salerno; migliore maschio Paul di Fabio Imbriaco. "La manifestazione - spiega Mimmo Pizzolante - è stata resa possibile grazie a quanti hanno voluto partecipare, i concorrenti in primis. Un grazie doveroso all'Assessore caccia e pesca della nostra provincia Amelia Viterale, al Sindaco di Cannalonga Toribio Tangredi, al Presidente dell'ATC2 Armando Liguori, al Presidente Provinciale della Federcaccia Luigi Spera. Un saluto al Presidente Nazionale della SABI Cesare Manganelli e ancora un grazie affettuoso a Giovanni Barbieri che ha voluto iniziare questa serie di incontri braccofili a Cannalonga già nel 2008. L'augurio è che il prossimo anno saremo di nuovo a Cannalonga, di nuovo al Sud a parlare di Bracchi italiani e sempre più numerosi!"